venerdì 9 dicembre 2011

Jultomte

I tomte sono folletti natalizi sia maschili che femminili che fanno parte della tradizione nordica, (i norvegesi li chiamano nisser), si possono vedere dappertutto in questo periodo, nei negozi e nelle vetrine, in casa appesi ai quadri per le dita, sui davanzali delle finestre.
Sebbene nel vestirsi somiglino a Babbo Natale, di solito vestono con panataloni grigi, zoccoli di legno e un cappello rosso a punta, hanno la barba bianca lunga e le orecchie a punta, sono alti come gli gnomi e hanno la facoltà di rendersi invisibili. Sono il corrispettivo inglese dei pixie, infatti tendono ad essere un pò cattivelli se le cose non vanno per il verso giusto così per generazioni i bambini nordici hanno dovuto rappacificarsi con loro lasciando nelle soffitte di casa scodelle di pappa di riso e latte che al mattino si ritrovano vuote. I tomte vivono di solito nelle fattorie o vicino ad esse, detestano che si trattino male gli animali o che si metta disordine in giro e per questo fanno dispetti ma sanno anche essere gentili e aiutare chi ha bisogno.
Dal 1940 in poi le credenze popolari danno i tomte come portatori di regali da qui la trasforamazione in Jultomte.
Non hanno la pancia come babbo Natale e non si muovono con le renne e la slitta, entrano nelle case dalla porta e danno i regali solo ai bambini.

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