Le feste natalizie in Svezia sono molto sentite. Non bisogna dimenticare che sin dall'antichità allo stesso modo di alcuni animali che vanno in letargo dopo una bella scorta di cibo ingurgitato, anche le persone che pure restano sveglie e vigili mangiano di più per avere le energie per superare il
periodo freddo, per cui al Nord dove in questo periodo è freddissimo e buio e spesso la neve cade per almeno tre metri e copre tutto trasformando il paesaggio, mangiare è un attività importante.
Nel periodo natalizio dai primi di dicebre tutti gli svedesi si preparano al Natale, cuociono dolci, decorano le case e fanno il conto alla rovescia fino al 25 giorno in cui come nel resto di Europa e parte del mondo arriva Babbo Natale. Tra i tanti dolci fatti in casa, una delle
specialità svedesi considerata importante quanto l'albero di Natale è il dolce
Lussekatt che ha la pasta giallina, consistenza soffice e il sapore particolare dato dallo zafferano. (
ricetta del Lussekatt), in questo periodo non manca mai e le mamme inziano a farlo dai primi di dicembre spesso assieme ai
bambini. Una ricetta tutta da provare.
In Svezia non esiste Natale senza i biscotti allo zenzero forse perchè gli svedesi pensano che lo zenzero renda più gentili. I biscotti vengono prodotti in varie forme le più comuni delle quali sono la capra la stella e il cuore. Vengono usati spesso anche per decorare l'albero, bucati e muniti di nastrino rosso.
Con la stessa pasta viene costruita la casetta e decorata con caramelline colorate, nessun bimbo svedese ci rinuncia mai e il giorno di Natale lsi mangia la casetta dividendola con tutti.
Il
buffet di Natale contiene una serie di piatti che vanno dalle classiche polpette di carne, al prosciutto di Natale, aringa, anguilla affumicata, uova e salse, tanti tipi di cavolo, salmone affumicato, la tentazione di Johansson e alla fine il porrige. Alla fine del pranzo si è talmente pieni che non ci si muove più ;-) Il giorno di Natale infatti molti svedesi lo passano a oziare leggendo a casa e guardando la tv, da soli o in compagnia di amici ma sempre all'insegna del totale relax.
Dopo una buona cena non manca mai il
porrige di Natale fatto con riso bollito nel latte e una spolverata di cannella (il nostro riso e latte ma più denso). Si aggiunge anche una mandorla e chi la trova può esprimere un desiderio.
Lo
Julmust è forse la bevanda tradizionale per bambini più popolare. E' preparato con acqua, zucchero, spezie, malto e luppolo, si accompagna benissimo a qualsiasi piatto natalizio o pasquale ma nel periodo di Pasqua il suo nome cambia in
Paskmust. E' una bevanda gassata e ha un sapore dolce molto particolare, qui da noi può essere considerata un pò strana ma in Svezia tutti i bambini in questo periodo ne vanno matti.
Il
Glogg è la tradizionale bevanda natalizia a base di vino speziato, si beve caldo accompagnato dai biscotti allo zenzero o dal Lussekatt, esiste anche in versione analcolica per i bambini e diventa ancora più buono se mescolato a qualche uvetta e pezzi di mandorle (in Ikea in questo periodo, vendono le bustine di questi due ingredienti mescolati a spezie, da aggiungere alla bevanda).
L'acquavite ha un ruolo molto importante, è prearata con vodka pura mescolata a spezie, ha una gradazione molto elevata. I veri intenditori la bevono tiepida ma anche gacciata per coprire in parte il suo sapore molto intenso, ad ogni modo meglio non esagerare.
Cosa sarebbe il Natale senza un minimo di
decorazioni e colore ? In Svezia come in tutto il Nord Europa, questo è uno dei periodi più bui, la luce va via presto cosi gli Svedesi adorano decorare con la luce e con addobbi sobri per rendere ancora più bella e accogliente la casa delle feste. Un buon
albero natalizio è sempre bello ma certo senza decori è un pò triste. I classici colori argento e oro uniti a bianco, blu e rosso vanno sempre l'importante decidere due o tre colori e attenersi a quelli per decorare tutta la casa cosi da creare un piacevole effetto e non una russia di colori contrastanti.
Le
candele assieme alle luci soffuse sono un altra ottima idea, meglio se profumate donano alle case un atmosfera magica e all'esterno le lanterne con candeline in presenza della neve fanno un effetto ancora più bello.
Il profumo che va per la maggiore in questo periodo è quello di mele e cannella, fa subito atmosfera e viene collegato col Natale come nessun altro profumo può fare e mette allegria.
Una
ghirlanda alla porta comunica a tutti che siete pronti a festeggiare il Natale e darà il benvenuto ai vostri vicini e a chi vi verrà a trovare nelle vacanze natalizie.
Gli svedesi adorano il Natale e per rendere più divertente la lunga attesa fanno il
conto alla rovescia contando le quattro
domeniche dell'avvento accendendo ogni domenica una candela in un candelabro a quattro bracci. Quando l'ultima candela è stata accesa significa che Babbo Natale sta arrivando e i bambini cominciano a non starci più nella pelle.
L'
ultimo dell'anno in Svezia si festeggia fuori nonostante sia pieno inverno faccia un gran freddo e ci sia un gran buio (poco prima della vigilia di Natale cade il solstizio d'inverno e nel nord della Svezia il sole è appena visibile ma da Natale in poi le giornate tornano ad allungarsi), si accendono fuochi aritificiali, si brinda con lo champagne, ci si scambia gli auguri e si fanno i soliti buoni
propositi ........ che poi qualche settimana dopo vengono dimenticati ! ;-)
Il
13 gennaio per tradizione (in Italia il 6 gennaio) è il momento di salutare le feste natalizie e smontare l'albero. In questa occasione adulti e bambini ballano assieme attorno all'albero e si mangiano le caramelle usate come dcorazione (chi le ha messe) prima di smontarlo e mettere via le decorazioni fino all'anno seguente.